Rilievo architettonico diretto e informatizzato

Il rilievo del manufatto avviene per via manuale e strumentale, attuata anche tramite la metodologia (informatizzata) degli ortofotopiani, che consente di avere una foto ad alta definizione georeferenziata, fondamentale per il recupero strutturale ed architettonico del monumento e per l’indagine archeologica

Mappatura dei materiali e del degrado

Attraverso una mappatura effettuata direttamente sull’immagine, a scala ravvicinata, è possibile ottenere un quadro d’insieme sulla qualità e quantità dei materiali e del loro stato di conservazione; inoltre si può verificare l’insorgere di fenomeni degenerativi e patologie di degrado, al fine di un corretto intervento

Rilievo del quadro fessurativo

Il rilievo del quadro fessurativo costituisce il fondamento essenziale per la salvaguardia e il risanamento statico del manufatto. Esso consiste nell’individuazione delle lesioni, permettendo una prima valutazione delle condizioni statiche della struttura.

Stratigrafia degli elevati e rilievo critico

La stratigrafia degli elevati consiste nell’analisi e l’individuazione delle fasi costruttive e distruttive presenti sul manufatto; tali dati confluiscono nel rilievo critico, che rappresenta la lettura storica dell’edificio

Stratigrafie dei rivestimenti parietali

Stratigrafie dei rivestimenti parietali: la stratigrafia dei rivestimenti è un tipo di indagine in cui vengono individuate ed analizzate le successioni delle pellicole pittoriche presenti su pareti e rivestimenti esterni.